Funeral Home: una commedia per riflettere sulla morte
Daniela Cristofori torna al teatro al fianco di Giacomo Poretti, in una piece scritta a quattro mani sul tema della morte, visto con gli occhi di una gioiosa coppia di anziani. Per riflettere insieme dopo e durante l'emergenza COvid-19.
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Funeral Home: una commedia per riflettere sulla morte

Dopo quasi due anni di pandemia da COVID-19, ho sentito l’esigenza di trattare il tema della morte, fonte di grande e diffusa paura in questo lungo periodo post-emergenza. Insieme a Giacomo Poretti abbiamo portato in scena al teatro Oscar di Milano una divertente e a tratti commovente commedia, in cui una coppia di anziani sta recandosi ad un funerale.

Per tanti motivi sono affezionata a questo lavoro, che mi ha vista in scena in prima persona, a cimentarmi con l’ardua e meravigliosa arte dell’attore. Per me è stata una grande sfida e, seppure il debutto sia avvenuto il 10 dicembre 2021, solo ora sento di poterne scrivere, a cose fatte. Solo ora posso fermarmi e riflettere, dopo il successo di pubblico che ci ha confortato e rassicurato per il coraggio di parlare di questi temi con il garbo e la discrezione che meritano. E chi poteva affrontare meglio il tema, se non un’anziana signora, Rita, dall’alto della sua età e con la libertà che caratterizza chi ormai ha già visto e conosciuto molte cose? Chi, se non una donna prossima al distacco definitivo?

Insieme al marito Ambrogio, Rita imbastisce una danza di argomenti che si giocano nell’intimità e nell’affetto giocoso di una coppia che sta insieme da una vita e che, nonostante i litigi, si prepara a separarsi. E, la separazione definitiva con la morte, è stato il tema che il COVID ci ha in qualche modo sbattuto in faccia senza tanti complimenti, nonostante i nostri continui evitamenti.

Ecco allora il senso di uno spettacolo che vuole “ricomporre” e dare dignità al tema del salutarsi correttamente, un omaggio a chi non ha potuto farlo durante la prima emergenza, e anche dopo. Uno spettacolo teatrale, dal vivo, in presenza, nel qui e ora del buio della sala gremita di gente.

Solo il teatro è capace di svelare, a chi assiste dal vivo in platea e a chi vive sulla scena, parti sconosciute di noi stessi. In questo sta la sua grandezza e il motivo per cui ne faccio uno strumento sempre più potente nel mio lavoro come terapeuta. Ora ne ho sperimentato l’effetto vivificante anche come attrice, tornando a una pratica iniziata in gioventù e poi abbandonata per lungo tempo.

“Funeral home” è tornato al teatro Oscar di Milano dal 20 al 23 aprile del 2022.

 

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